Un classico degli anni ’50, rivisitato in chiave moderna: il punto forte di questo modello è la notevole manovrabilità senza perdita di velocità e l’accelerazione fulminante nonostante una naturale inerzia, rese possibili dal baricentro arretrato. I bordi che si abbassano nell’ultimo tratto del tail donano geometria ai turn, lasciando inalterate le sorprendenti doti di noseriding: il longboard preferito dagli shortboarders!